L'opportunità di presentare un proprio libro a
Santa Severina ha sempre un fascino particolare. Per quanto uno si lambicchi, non riesce a individuare il punto di forza di
serate come queste: la magia di un castello, la passione degli organizzatori, la
qualità di quanto viene offerto, la serietà che qualifica l’impegno. È un’atmosfera.
La conosco, la riconosco, mi nutre e lusinga ogni volta -e appena fuori- è subito una grande nostalgia.
La mia gratitudine all'infaticabile
Teresa Gallo, alla prof.ssa Caterina Curto -che, lo ribadisco, è e sarà una
grazia per i suoi studenti- ai ragazzi del Liceo classico Borrelli, ad uno staff impareggiabile, al Comune di Santa Severina tutto, che ho nel cuore.