mi volto e scivolo
nella pozza di un incanto
strade larghe lo sguardo
un caramellato di colori
arancio il cielo
azzurro l'albero
a pois il fiore.
Uno due tre, stella
nella pozza
all'improvviso
un vortice di mari
baruffe di vento
inattese le piogge
e poi … cucù! Torna il sole.
Uno due tre, stella
palpebre di velo
mi barrano il passaggio,
com'e' la fata
col viso d’alabastro
lo gnomo dispettoso
il coniglietto che
ruzzola con te nel sogno …
Uno due tre, stella
mi volto
e domani sarai partita
nelle mani a nido
polvere di versi
un vuoto fondo
una tenerezza ferita
il tuo ricordo.
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