Non
ho parole da regalare
alla
tua morte perché mi
affranchi
da questo silenzio
se
vi cadesse una moneta
non
ne sentirei il tonfo.
Preme
alle mie pareti come
spuma
di notte ai vetri
cielo
che sta tutto in una nuvola
…
scivolasse un goccio di luna
mi
darebbe finalmente il pianto.
La
sintesi di essere uomini
è
la morte
e
tu l’avrai varcata con pudore.
A mani alzate.
In senso di resa.
Nel
buio ignoto
un
soffio improvviso di limoni
quel fiotto di luce
la
tua vittoria.
Ciao Vittorio...
RispondiEliminaDopo il liceo fatto insieme ci si era persi ma negli ultimi anni con Vittorio c'eravamo visti diverse volte... perchè lavorava all'Agenzia viaggi di una mia amica..... tutto potevo immaginare ....che tristezza!! Purtroppo non posso muovermi da Ancona per andarlo a salutare ... ma era mio Amico da una vita e gli volevo bene. Mi mancherai Vittorio.
RispondiEliminaAldo
Il dolore di Aldo è il dolore di molti: un miscuglio di nostalgia per quell'anima bella che era Vittorio, e di rimpianto per non averlo goduto ancora di più.
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