Tocca scendere
i gradini ogni notte
ogni notte
scollarsi dal reale
cade piano nella scena
l’altra me così celata
alla coscienza.
alla coscienza.
Io l’artista io la platea
mi aggiro in libertà vigilata
il sole è di cartolina
un embrione la luna
tautologia del giorno
o il dubbio di una pizia …
si risponde tutti all’alba
con gli avanzi di un sogno.