sabato 6 gennaio 2024


 Parlare di poesia, per chi ne scrive, è già un incubo; dover parlare della propria, è una comunità di incubi che accerchiano impietosamente la vittima: non credo di esserne uscita completamente illesa dall’assedio.

Resta una consolazione: mi sono spalmata con sincerità. Grata a questo splendido sito, ad un' apprezzabile rubrica, a Fabrizio Centofanti

Qui il link: 

La parola ai poeti. Angela Caccia