Una poesia per la pace perché, l’arte in genere, e la poesia nello specifico, mettono in atto il percorso pacificatore per eccellenza: un movimento -così indicava Franco Loi l’emozione rifacendosi all’etimo: mettere in moto- attraversa l’io e lo inquietafin quando le parole non lo arginano e ne trovano il nome, rendendolo così coscienza.
Lo scenario era caro e
impareggiabile con quel Bambinello alle spalle che ci faceva da manto,
l’atmosfera assorta di chi sa – sapientemente sa -che il verso è un modo come
un altro per interfacciare l’io con il sé profondo.
Sugli arrangiamenti musicali del
Direttore d’orchestra Gian Luigi Borrelli, ad animare ulteriormente una serata
squisitamente culturale S.E. il Vescovo di Matera Irsina, Antonio Caiazzo,
l’infaticabile Parroco della Chiesa San Paolo Apostolo di Crotone, Don Lino
Leto, e io. (seguono le foto)