domenica 21 dicembre 2014

Un respiro più forte



Al mattino lo stesso rumore

ancora di silenzio e d’alba
le mie parole
vestono ognuna le sue piume
        fino all’orlo
il senso di un senso comune

s’accosciano mansuete
sull’albero che mi cresce
le nuove
un respiro più forte
sonnecchiano le vecchie

il pensiero originario
quello appena sveglio
è potenza, poesia,
un aquilone che il sole chiama
e le parole impigliano
rallentandone il volo

lui aspetta

più o meno fiducioso
aspetta il punto preciso
in cui il ramo si spezza.