lunedì 26 agosto 2013

Versi di stagione

SCHIZZI INCROSTATI

E da settembre
vestiremo a cipolla
prima un velo
poi lo scialle
all’occorrenza il pantalone.

Apriremo l’armadio
e ventileremo con cura
le sequele interrotte

un quotidiano
-tutti verbi imperativi e
qualche mefitico miasma –
che al primo traballino
raggio fu riposto
nel cassetto degli umori.

Dai capi più attillati
un’essenza di lavanda e
come uno strano afrore
un odore bugiardo di pulito

… il tessuto è ancora fitto
nessuna maglia ha ceduto

e tra l'ordito e la trama
dissimulati
schizzi di vita ordinaria
ormai incrostati.


Nessun commento:

Posta un commento

se vuoi, di' la tua...