mercoledì 27 febbraio 2013

Hapax (Valerio Magrelli)



“Hapax”, da “hapax legomenon”, ossia “detto una sola volta”, è una parola di cui si possiede un’unica attestazione all’interno di un sistema linguistico o di un dato corpus. Ogni poesia è un apax, in quanto è sempre unica, sola, eccezionale. Un testo poetico può dirsi tale perché, letteralmente, senza eguali.

Inassimilabile a medie, statistiche, diagrammi caratteristici della produzione in serie, l’opera d’arte, commovente fossile, giace raccolta nella sua aura come l’insetto dentro la sua ambra, impronta digitale, prodotto individuale fatto a mano e fatto per passare di mano in mano.

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